Forse ad alcuni sarà capitato di leggere nel riassunto di un film che il suo genere è “pulp” senza però capire esattamente di che cosa si tratta. Il genere pulp è stato un po’ inventato dal regista americano Quantin Tarantino. Il regista texano si è ben presto fatto riconoscere a livello mondiale con le sue pellicole al cardiopalma che raccontano spesso di gangster ma non solo.

Tarantino ha un amore sconfinato per il cinema e per i fil; è infatti un grande cinefilo e nelle sue pellicole si vede. Tante sono infatti le citazioni che si possono cogliere. Ma andiamo per ordine. Il regista americano è materia di studio in qualunque scuola di cinema Roma perché innovatore e infatti premiato in lungo e in largo.

Arriva al successo con il suo quarto film “Pulp Fiction” che vince al festival di Cannes ma con la pellicola precedente Le Iene aveva imposto uno suo personalissimo stile. In tutte due le pellicole le vicende vertono nella vita di gangster. La particolarità sta però in come è costruita la storia: l’ordine degli eventi non è lineare ma ci sono continui flashback e salti in avanti.

Di grande successo sono anche i film con delle influenze giapponesi come KIll Bill Vol. I e II che hanno al stessa tecnica di costruzione della trama e altri chicche da regista navigato come i piani sequenza davvero lunghissimi. Giochi con il bianco e nero sono anch’essi una cifra del regista che ama anche curare moltissimo la colonna sonora dei suoi film per cui fa ricorso anche grandissimi maestri come l’italiano Ennio Morricone, al quale fa vincere un Oscar per la migliore colonna sonora del film The Hateful Eight.

Alla scuola di cinema Roma è inevitabile parlare del periodo Spaghetti western del cinema italiano che ha conquistato anche Tarantino il quale ha fatto più di una pellicola ispirata al genere. Interessanti che alcune riletture storiche che il regista fa; si parla infatti di revisionismo storico  con Bastardi Senza Gloria dove i nazisti vengono sconfitti e C’Era Una Volta A Hollywood dove il massacro a opera della famiglia Manson a Cielo Drive e Django Unchained. A proposto, questa pellicola vede un cameo anche di Franco Neri, il primo a indossare i panni di Django, personaggio del registra Corbucci che con il collega Leone, ha segnato il genere.