La storia del videogioco.

Mario e Donkey Kong nascono all’inizio degli ani 80 e sono diventati storia del gamig. Nintendo ha basato il suo successo su questi due personaggi e ancora oggi sforna video giochi con questi due personaggi che, nel tempo, sono rimasti pressochè identici e fedeli alle versioni originali. Il successo di Donkey Kong gioco è dato anche da uno degli sviluppatori, cioè Shigeru Miyamoto che poi ha sviluppato dei titoli entrati anch’essi nella storia. Il gamig e le sale giuochi erano solo agli arbori quando è arrivato Donkey Kong che metteva alla prova i riflessi di ogni giocatore che doveva cavarsela senza nessun aiuto praticamente nessuna arma (c’era un martello ma la sua efficacia era limitatissima). La musichetta che accompagnava Donkey Kong gioco è ancora inconfondibile e tipicamente anni 80: agli amanti di retro gamig, appena la sentono, gli si accende una scintilla negli occhi.

Come funziona.

Donkey Kong gioco funziona in modo molto semplice: in ogni livello c’è un percorso in salita che Mario deve compiere. In cima al percorso, il rapitore Donkey Kong ha in ostaggio la principessa. Mario deve saltare e arrivare in cima  sono con le sue forze. Se ciò non dovesse bastare, Donkey Kong tira dei barili dall’alto dello schermo che rotolano giù lungo il percorso. Mario deve saltare ogni barile al momento giusto altrimenti perde la partita.

Alcuni punti deboli.

Se Mario perde, si deve ripartire dal primo livello e questo, a lungo andare, crea un po’ di frustrazione. Oggi è impensabile non tener conto dei progressi fatti, inoltre il gioco risulta ripetitivo poichè non vi è nessuna evoluzione durante i livelli; aumenta solo al difficoltà  e il numero di barili lanciati da Donkey Kong. La grafica è davvero molto essenziale e ci sono questi quadratoni di pixel che non sono proprio il massimo.

Donkey Kong gioco è una pietra miliare del gamig e per saperne di più, basta andare sul sito web insertcoin.it