È utile imparare a distinguere i segni per capire quale insetto ha punto soprattutto quando si tratta di bambini al fine di intervenire nel modo giusto e corretto.

Quando la puntura è di zanzara

Le punture di zanzara sono piuttosto insopportabili. Quando l’insetto punge, non te ne accorgi perché hanno un sistema apposito per farlo. le punture provocano molto prurito. Sono di solito, un paio al massimo e in zone scoperte del corpo: dal viso ai piedi compresi.

Quando le punture sono di cimici dei letti

Anche le cimici dei letti possono pungere e spesso le loro punture sono scambiate per quelle di zanzara, motivo che rimanda un adeguato intervento di disinfestazione. In genere, se sono di cimici dei letti, ti ritrovi addosso le punture al mattino. Sono parecchie, più di una dozzina. Speso solo localizzate sulle braccia e sulle gambe, cioè parti scoperte del corpo, ma raramente su mani, piedi e viso.

Quando sono state formiche

Anche le formiche, soprattutto se rosse, possono pungere grazie all’acido formico. Spesso lo fanno quando sono minacciate, cioè quando si calpesta il formicaio. Provocano un esteso rossore su tutta la zona perciò meglio chiamare subito gli esperti delle disinfestazioni quando capita di vedere delle formiche potenzialmente pericolose.

Quando le punture sono di vespe

È impossibile non accorgersi di una puntura di vespe perché non appena avviene, si avverte un forte dolore. Le vespe sono animali pericolosi da cui tenersi alla larga perché potrebbero pungere senza apparente motivo, evitando di dimenare le mani o il giornale per aria nel tentativo di allontanarla.

E quando si ape

A volte può capitare che le api pungano. È una situazione abbastanza insolita perché lo fanno solo e unicamente quando sono disturbate. Tuttavia, può purtroppo succedere di calpestare e sedersi su un’ape in un prato. Anche in questo caso il dolore è forte. Un segno inconfondibile della presenza di un’ape è ritrovare il pungiglione nella ferita, cosa impossibile se fosse stata una vespa.

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