Abbiamo incontrato Giampaolo Lo Conte al Qatar Prix de l’Arc de Triomphe 2015, evento tra i più prestigiosi al mondo in termini di qualità  e di tecnica dei partecipanti. Come ogni anno, la prima domenica di ottobre, presso l’ippodromo di Longchamp si tiene infatti la corsa ippica Prix de L’Arc de Triomphe, riservata a cavalli di tre o più anni e vede scendere in pista i fantini e gli allenatori più preparati, e di lunga esperienza.

Quest’anno il Qatar Prix de l’Arc de Triomphe (chiamato così in nome dello sponsor tecnico Qatar Racing and Equestrian Club (QREC), è stato vinto dal cavallo Golden Horn, cavalcato dal fantino italiano Lanfranco Dettori. Un trionfo bellissimo, anche per l’allenatore John Godsen; tra i cavalli favorita c’era ovviamente la campionessa in carica Treve, reduce da due edizioni vinte consecutivamente. Per chi non lo sapesse, il Qatar Prix de l’Arc de Triomphe è l’evento ippico agonistico più seguito al mondo: ad ogni edizione si registrano centinaia di milioni di spettatori in tutto il mondo, e circa 50.000 spettatori all’ippodromo. La location di Longchamp ospita un ippodromo laddove la Regina Isabella di Francia aveva costruito una sua abbazia; grazie al suo lungo rettilineo, l’ippodromo può ospitare fino a 5 tipologie di tornei, compreso il Gran Premio da 3.000 metri di percorrenza.

Come anticipavamo in apertura, abbiamo strappato qualche domanda a Giampaolo Lo Conte, barone e investitore finanziario (nella foto), impegnato tra il pubblico “vip” della competizione. “Per la prossima stagione – ci ha raccontato – sto progettando degli investimenti nel mondo dei servizi finanziari, e sono in contatto con alcuni investitori in Qatar. E’ tramite essi che ho fatto la conoscenza di questo bellissimo appuntamento, il Qatar Prix de l’Arc de Triomphe”. Possiamo sapere qualcosa in più su questi investimenti? “E’ presto – ci risponde Giampaolo Lo Conte, “ma nel mondo della finanza ci saranno importanti novità  a livello di comportamento dei Governi, e gli investitori interverranno di conseguenza. Basterà  sfogliare qualche pagina di giornale per saperne di più…”.

Quest’anno ha vinto un italiano qui a Longchamp, hai visto? “Si, sono felice per Lanfranco Dettori, che comunque qui avea già  vinto tre volte, nel 1995, nel 2001 e nel 2002, se non ricordo male”. Giampaolo Lo Conte ricorda bene: Dettori è l’unico fantino italiano ad aver vinto al Qatar Prix dal 1955, quando il “mitico” Enrico Camici piazzò due vittorie consecutive con il cavallo pluri-campione del mondo “Ribot”, vissuto tra il 1952 e il 1972.