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Regole del Burraco: come giocare a questo gioco di carte

Il Burraco prevede regole precise e chiare, perché il gioco proceda in modo corretto e giusto. Intanto, per giocare a Burraco si ha bisogno di due mazzi di carte francesi (Leggi anche: Carte da Burraco), le stesse che si utilizzano nel gioco del poker. Tuttavia, a differenza del poker, i jolly nel Burraco rimangono nel mazzo di gioco, al fine di raggiungere un totale di 108 carte, 54 per ogni mazzo. Il gioco inizia con il partecipante che sta alla destra del mazziere e provvede a smezzare il mazzo; il mazziere lo unisce nuovamente, spostando la porzione di mazzo che si trovava inizialmente sotto, sopra all’altra. Da questo nuovo mazzo si formano due gruppi da 11 carte, chiamati anche “pozzetti”, prendendo una carta per volta dal fondo del mazzo, formando poi altri due pozzetti. Questi due piccoli mazzi sistemati l’uno sull’altro, ma secondo una disposizione incrociata, perché il mazzetto in cui è stata inserita la prima carta stia sopra all’altro. Dal mazzo restante saranno scelte 11 carte, che poi saranno distribuite a ciascun giocatore in senso orario. Le carte che restano, invece, saranno conservate e coperte, al fine di formare il mazzo da cui pescare nel corso della gara. Un’ultima carta sarà estratta dal mazzo di pesca, per poi essere posizionata, ma scoperta accanto al mazzo di pesca. Sarà proprio questa la carta che darà inizio al “monte scarti”, denominato anche “monte di pesca”. Nel momento in cui arriva il proprio turno, ogni giocatore seduto al tavolo potrà scegliere tra due diverse opzioni: 1. scegliere una carta dal mazzo principale; 2. prendere tutte le carte dal monte degli scarti.

A seconda della scelta effettuata, il giocatore potrà scegliere di calare sul tavolo le diverse combinazioni, quelle che il giocatore ha creato con le carte possedute, o di legare una o più carte singole alle combinazioni già presenti sul tavolo. Sono principalmente due le combinazioni valide che si possono mettere in pratica: calare sul tavolo 3 o più carte della stessa figura in ordine, così da formare una scala; 3 o più carte dello stesso valore, seppur di figura diversa. Per ogni combinazione, poi, si possono legare diverse posizioni della scala, attraverso una carta jolly o una “pinella”, che rappresenta una carta di valore 2, tenendo presente che non si possono includere un jolly ed una pinella contemporaneamente in una medesima combinazione. Dopo aver realizzato le diverse combinazioni, il giocatore dovrà eliminare una carta. Questa operazione potrà essere superata soltanto se il giocatore non ha più a disposizione le carte e a terra è ancora presente il “pozzetto”. In questo caso, il partecipante potrà “andare a pozzetto al volo”, senza dover eliminare alcuna carta. Qualora ricorra a questa strategia, il giocatore dovrà contare sulle nuove carte che ha attinto dal pozzetto e, quando la manche termina, dovrà eliminare una carta. Inoltre, altre regole importanti nel gioco del Burraco suggeriscono che: non si possono creare combinazioni di pinelle o jolly (per i giochi con le pinelle leggi anche: Un gioco con le Pinelle); nel momento in cui si aggiunge una carta ad una combinazione si può muovere una pinella o un jolly, già presente nella combinazione stessa, spostandola in una nuova posizione; quando si pesca una carta dal monte scarti (da cui è possibile attingerne una soltanto), non si potrà eliminarla fino alla fine della manche. Pertanto, sarà necessario eliminare un’altra carta, scegliendo tra quelle di cui già si è in possesso. Una partita di Burraco si può dire conclusa quando si arriva a totalizzare il punteggio deciso all’inizio e vince chi tocca questo traguardo prima degli avversari. Questo obiettivo è raggiungibile facendo ricorso a due strategie di gioco: 1. realizzare il maggior numero di combinazioni possibili, al fine di poter realizzare il maggior numero di punti; 2. chiudere la manche prima dell’avversario, prendendo i punti di chiusura e dando una penalità all’avversario, che dovrà scontare il fatto di possedere ancora un elevato numero di carte. Tuttavia, prima di arrivare a chiudere la partita, c’è bisogno di superare alcuni passaggi intermedi: 1. liberarsi delle carte che si sono prese all’inizio della partita, essendo condizione necessaria per poter conquistare il pozzetto; conseguire un Burraco, che è costituito da 7 o più carte; alla raccolta del pozzetto, liberarsi di tutte le carte in mano, scartando anche un’ultima carta. Infine, per “chiudere” definitivamente una manche, diventa necessario anche eliminare una carta, purché non si tratti né di una pinella né di un jolly. Il punteggio può essere costituito da burrachi di diversa natura: – Puro, se la combinazione è costituita da pinelle e jolly, ma nella loro naturale posizione; – Semipuro, se la combinazione è costituita da 8 carte, ma grazie al ricorso di una pinella o di un jolly; – Impuro, se la combinazione si è formata usando una pinella o un jolly. Quando uno dei partecipanti “chiude” la partita, sarà necessario arrivare a conteggiare i punti realizzati. Per prima cosa, solo aver chiuso una partita dà diritto ad avere 100 punti in più. Se si è concretizzato un burraco puro, ci sarà bonus ulteriore di 200 punti; un burraco semipuro darà diritto ad un bonus di 150 punti; uno sporco dà diritto ad un bonus di 100 punti. Ogni Jolly, poi, dà diritto ad un incremento pari a  30 punti, mentre ogni pinella ne aggiunge 20. Ogni Asso aggiunge 15 punti, ogni Figura comporta un incremento di 10, 9 oppure 8 Figure danno diritto a 10 punti. Tutte le altre carte, invece, fanno conquistare 5 punti. Se una squadra o un giocatore non è riuscito ad andare a pozzetto perde 100 punti. Infine, decretata la chiusura, i partecipanti continuano a giocare fino al raggiungimento del punteggio della partita, stabilito a 505, altre volte a 1005, mentre nelle partite più lunghe, 2005. Il punteggio viene deciso all’inizio di ogni partita.