L’arena di Verona
L’antico anfiteatro romano è un monumento vecchio di duemila anni, ma molto ben preservato, meglio conosciuto come l’Arena di Verona, si trova nella centrale Piazza Bra, subito al di fuori delle antiche mura cittadine.
Con la sua emozionante stagione lirica ed i concerti in estate, come l’Arena Opera Festival, è uno dei monumenti simbolo della città, oltre ad essere il terzo anfiteatro più grande al mondo, preceduto solo dal Colosseo e da Santa Maria Capua Venere.
Le sue antiche origini storiche sono per lo più sconosciute, vista la mancanza di forme scritte, di certo si sa della sua esistenza già nel 30 d.C , il suo aspetto iniziale, molto diverso da quello odierno, era rappresentato da un grande anello esterno dotato di tre arcate, ora resta solo una piccola parte della struttura iniziale.
L’edificio con base ellittica è stato principalmente realizzato in pietra da taglio rosa, ha una capienza di circa 15.000 posti
Fin dall’inizio l’arena venne utilizzata per l’allestimento di spettacoli di gladiatori, solo in seguito ospitò le memorabili giostre tra cavalieri o la caccia dei tori, dove un toro combatteva con cani addestrati all’attacco.
Il primo spettacolo lirico ebbe luogo a chiusura del Congresso di Vienna del 1822, con un’opera di Gioacchino Rossini.
Ma prima vera rappresentazione della stagione lirica, si tenne solo nel 1856, con le opere di Pietro Lenotti e Gaetano Donizetti, tra la fine dell’800 ed il 1906, anche il famosissimo Buffalo Bill si esibì con la suo celebre Wild West Show, un vero e proprio circo, con la presenza di indiani e cowboy.
Ma fu nel 1913 che venne inaugurata ufficialmente il primo Festival lirico areniano, con l’opera Aida di Giuseppe Verdi nel centenario della nascita del grande compositore, ancora oggi è l’opera più importante, da ascoltare sotto le stelle, in un anfiteatro illuminato da fiaccole.