Per Ridurre i consumi della caldaia in uso per la produzione di acqua calda sanitaria ci sono diversi sistemi che si possono provare per avere un beneficio immediato che aiuta a ridurre l’importo fatturato in bolletta a fine periodo, come spiegato di seguito.
Passare alla modalità estate
In Pochi sono a conoscenza del fatto che una caldaia ha due modalità di funzionamento, una cosiddetta inverno e una estate. La differenza sta nel fatto che la modalità d’inverno attiva anche il sistema di riscaldamento per fornire acqua calda sanitaria che arriva anche ai caloriferi, oltre che servire il classico impianto idraulico. Un modo per risparmiare e ridurre i consumi della caldaia in Uso è passare alla modalità estate non appena il sistema di riscaldamento non serve più.
In genere, questo passaggio abbastanza semplice da fare e tutti ci possono riuscire senza doversi rivolgere al tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Roma. Di solito, sulla caldaia o sul termostato c’è un indicatore per passare da una modalità all’altra. Sono presenti due simboli come il sole E il fiocco di neve che indicano l’estate e inverno. Per Capire esattamente che simbologia utilizza la caldaia uso, può essere utile controllare anche sul manuale di istruzioni dell’apparecchio.
Abbassare la temperatura dell’acqua
Un altro sistema per ridurre sensibilmente i consumi della caldaia a passare la natura dell’acqua prodotta dal sistema. Sempre riferimento alla stagione calda, è evidente che non occorre avere acqua molto riscaldata Durante l’estate. Per iniziare a ridurre I consumi e quindi i costi di combustibile della caldaia il tecnico della manutenzione e assistenza caldaie Roma consiglia quindi di abbassare la temperatura.
Anche in questo caso, sulla caldaia o sul termostato c’è un indicatore da spostare. In generale, si può affermare che la temperatura dell’acqua non dovrebbe superare I 40° centigradi mentre in inverno si può alzare fino a 60° centigradi. Chi non dovessi riuscire a individuare l’indicatore, non devi far altro che controllare quanto indicato sul manuale d’uso dell’apparecchio installato in casa.