Per le persone che hanno superato la soglia dei 65 anni d’età, diventa importante prevenire le principali patologie tipiche della terza età per prendersi correttamente cura della salute di una persona anziana, occorre uno stile di vita regolare e specifico.
Movimento
Non ci sono particolari segreti poiché anche le persone anziane devono sempre seguire uno stile di vita sano che includa il movimento. Anche le persone che sono affette da osteoporosi e difficoltà motorie, devono tenersi attive per prevenire il progredire delle patologie in corso e la sedentarietà. Un infermiere a domicilio a Roma può aiutare a svolgere la fisioterapia indicata per il paziente anziano.
Dieta
Inoltre, gioca un ruolo fondamentale la dieta che deve essere bilanciata e ricca di tutti quei microelementi che favoriscono la salute. Con l’anzianità arrivano problemi di digestione, calo dell’appetito e ipercolesterolemia da trattare con una dieta bilanciata.Soprattutto per integrare nutrienti Preziosi come calcio e vitamina D occorre favorire il consumo di prodotti ittici, a partire dal pesce azzurro come acciughe e aringhe senza dimenticare quello magro come la trota e tutti i crostacei. L’alimentazione deve farsi principalmente vegetale consumando almeno cinque porzioni di frutta fresca e verdura ma anche frutta secca preziosa per il suo contenuto di selenio.
Salute mentale
Le persone anziane devono prendersi cura della loro salute mentale anche vedendo uno psicologo settimanalmente che aiuta a reagire ai tanti cambiamenti che la terza età porta con sé, a partire dai lutti in famiglia e tra le amicizie più care.
Esercizi mnemonici
Con la vecchiaia, anche il cervello invecchia e occorre tenerlo allenato grazie ad esercizi mnemonici. Inoltre, una rivista di enigmistica non dovrebbe mai mancare in casa di una persona anziana che può avvalersi dell’aiuto di un infermiere a domicilio a Roma che si occupa dei trattamenti medici.
Attività manuali
Infine, le persone anziane dovrebbero avere un hobby o svolgere attività manuali non solo per tenersi impegnati ma anche per allenare la motricità fine. In questo modo, si argina anche il dolore articolare provocato da patologie comuni nell’anziano come artrite, reumatismi e artrosi.
