Vuoi cambiare lo stile della tua casa con una tinteggiatura ma sei alla ricerca di consigli su come procedere? Ecco una piccola guida passo passo per il tuo progetto di imbiancatura.

Come scegliere la vernice e il colore giusto

Per ogni tipologia di lavoro di ristrutturazione, la scelta dei materiali è una delle fasi più importanti. Non focalizzarti solamente sui prezzi ma scegli una pittura per pareti di qualità  e adatta alle tue esigenze. Oggi si preferiscono le idropitture, che vengono diluite con acqua e sono disponibili in bianco, ma è facile ottenere la tonalità  desiderata grazie ai pigmenti colorati. Le idropitture si contrappongono alle pitture a solvente perchè comportano diversi problemi come inquinamento, una bassa traspirabilità  e un cattivo odore spesso associato alla vernice che le rendono oggi praticamente inutilizzati. Per scegliere la vernice più adatta alla parete e alle tue esigenze è sempre consigliato chiedere aiuto ad un imbianchino esperto.

Per scegliere la colorazione, puoi dare sfogo alla tua creatività  ricordandoti, però, di seguire alcune regole generali che ti permetteranno di ottenere un risultato perfetto. Se hai dei mobili di stile classico, meglio optare per colori neutri come il beige, l’azzurro o il rosa chiaro. Per una stanza moderna, invece, puoi scegliere il bianco o dei colori particolarmente accesi. Questi ultimi sono molto di tendenza specialmente se abbinati a piccoli elementi d’arredo come cuscini e tappeti. Il blu acceso, ad esempio, è particolarmente adatto ad un arredamento di colore neutro e un pavimento in parquet mentre il verde si abbina perfettamente a mobili bianchi. Tuttavia, spesso, utilizzare colori molto accesi può essere un rischio, soprattutto se si scelgono le tonalità  più scure, come il verde bottiglia o il grigio. Per non rinunciare al tocco di colore nella tua stanza, scegli di imbiancare solo una parete con una tonalità  accesa, lasciando le altre in bianco. Questo ti permetterà  di giocare con lo stile della stanza ed ottenere un risultato originale.

Preparare la parete e stendere la vernice

Una fase fondamentale dell’imbiancatura è la preparazione della parete. Questa operazione può richiedere più o meno tempo, a seconda dello stato della stanza. Se sono presenti crepe, infatti, bisognerà  stuccare l’area in modo da ottenere una superficie liscia in cui la pittura aderisca al meglio. In caso di muffa o condensa, invece, è importante valutare, meglio se insieme ad un esperto, come procedere. Spesso è necessaria una piccola bonifica dell’area e un piccolo studio delle cause, in modo da risolvere il problema per sempre.

Una volta preparata la parete, si può inizia con la tinteggiatura vera e propria. Per prima cosa bisogna preparare la vernice e diluirla come riportato sulla confezione. Se utilizzi dei pigmenti colorati, è consigliato preparare tutta la quantità  di vernice necessaria per dipingere in una volta. In questo modo sarai sicuro di avere la stessa tonalità  per l’intera stanza.

La tinteggiatura è un lavoro che può essere facilmente realizzato da soli ma spesso è conveniente contattare un esperto. Il costo di un’imbiancatura, infatti, non è molto alto soprattutto se consideri i vantaggi che assumere un professionista comporta, come un lavoro di qualità , duraturo e portato a termine in pochi giorni. In generale, il prezzo per tinteggiare una stanza si aggira intorno ai 150 – 250 €, ma il costo finale dipende dal tipo di imbiancatura che scegli e dalla grandezza dell’area.