Tutti desiderano un giardino ricolmo di fiori e sempre verde per la casa Per averlo, tuttavia, c’è bisogno di molto impegno, soprattutto se decidi di occuparti da solo di tutti i lavori di giardinaggio. Qual è il modo migliore per ottenere l’angolo verde perfetto? Ecco alcuni consigli per realizzarlo.

La giusta tipologia di giardino e vegetazione

Per ottenere i migliori risultati è fondamentale progettare l’area in modo intelligente. Questo significa non limitarsi a scegliere le piante solo in base alla loro estetica, ma soprattutto considerando la manutenzione richiesta e il tempo che potrai dedicare loro. L’ideale è richiedere l’aiuto di professionisti del settore che, spesso, consigliano la realizzazione di un giardino naturale. Questa tipologia prevede l’utilizzo di piante già  presenti nella vegetazione circostante che, quindi, non necessitano di cure particolari. Inoltre, è una scelta ecosostenibile, che non richiede consumi eccessivi d’acqua e di fertilizzanti.

Se, invece, desideri realizzare qualcosa di particolare come un giardino giapponese, tieni in considerazione che il progetto dovrà  includere un sistema di irrigazione adatto. Inoltre, dovrai investire più tempo nella sua manutenzione. In ogni caso, è importante che il giardino si addica allo stile della tua casa e che sia di tuo gusto, per cui non farti influenzare troppo dalle mode del momento.

Pavimentazione e prato

Oltre alla scelta della vegetazione e della tipologia di giardino, dovrai prendere una decisione su un eventuale pavimentazione e sulla realizzazione del prato. La prima è molto utile se desideri avere un’area in cui passare le serate estive all’aperto, posizionando un tavolo e dei divani, oppure creare un parcheggio auto. Una pavimentazione da giardino non è antiestetica come si pensa, soprattutto se si usano i materiali giusti come, ad esempio, le pietre naturali. Da evitare il pvc o il legno, che possono facilmente rovinarsi con la pioggia il gelo.

Se, invece, preferisci realizzare un bel manto verde in tutto il giardino, scegli la tipologia di semi più adatta, per ottenere i migliori risultati. Meglio chiedere ad un esperto, che valuterà  il clima, l’esposizione e l’uso del prato, aiutandoti a scegliere la tipologia più resistente e che non si rovini in periodi di siccità  o di gelo. Non dimenticare l’importanza del giusto impianto di irrigazione. Quello interrato è l’ideale per il prato, perchè presenta degli irrigatori che fuoriescono solo quando necessario.

Ricorda, infine, che è sempre possibile combinare prato e pavimentazione per ottenere un’area verde in cui posizionare il tuo arredamento da esterni.

Adesso non resta altro da fare che iniziare a progettare il tuo giardino contattando un esperto vicino a te. Il modo più semplice per farlo è richiedere il preventivo per il tuo giardino a diverse ditte per poi analizzare i dettagli. Confrontando più offerte, infatti, potrai risparmiare e allo stesso tempo scegliere un giardiniere che realizzi un lavoro di qualità . Inoltre, una figura di questo tipo ti sarà  d’aiuto non solo nella fase iniziale ma anche in futuro, quando dovrai effettuare dei lavori più complessi o pericolosi come, ad esempio, la potatura. Per questo è importante scegliere, fin dall’inizio, una persona affidabile e con la preparazione giusta per ad affrontare una grande varietà  di lavori.