Benessere

Cardiologo: chi è e che cosa fa

Il compito del cardiologo a Roma è quello di diagnosticare a trattare tutte la patologie cardiovascolari che cioè hanno a che fare con il cuore e il sistema cardiocircolatorio. Il cuore è un muscolo involontario che cioè agisce autonomamente per pompare il sangue ossigenato in giro per il corpo. Il circolo interno irrora gli organi vitali che si trovano nel petto e nell’addome. Invece, il circolo esterno è quello che porta il sangue anche negli arti, cioè braccia e gambe.

Come funziona il cuore

Degli impulsi elettrici governano l’attività del cuore che batte in modo incessante a un ritmo ben preciso. Il ritmo tuttavia non è sempre lo stesso poiché possono esserci alcune piccole variazioni. Ad esempio, mentre si dorme e si è a completo riposo, è normale che il ritmo cardiaco rallenti perché l’attività del corpo è minima al contrario, sotto sforzo cioè quando si è in movimento e si affronta uno sforzo fisico, il ritmo cardiaco aumenta per portare ossigeno e altre sostanze a tutti gli organi del corpo.

Come si verifica un infarto del miocardio

L’infarto è la patologia cardiovascolare più pericolosa che ci sia poiché ben il 20% dei decessi totali è legato a un infarto del miocardio. In genere, l’infarto è legato alla presenza di placche aterosclerotiche che restringono l’arteria coronaria e addirittura la bloccano. Il flusso di sangue che arriva al cuore viene interrotto e le cellule irrorate dall’arteria muoiono. Maggiore è il danno, minore sarà la capacità del cuore di continuare la sua attività. Infatti, se il flusso è bloccato, il cuore si può fermare e dare origine all’infarto.

La cause e i fattori di rischio dell0ifnarto cardiaco

Non c’è una causa precisa dell’infarto poiché ci sono diverse concause. Tuttavia, la presenza di tutte queste cause non è detto che porti automaticamente all’infarto, motivo per cui si parla solo di aumento del rischio. L’età è un fattore di rischio tanto quanto la famigliari. Sono però fattori di rischio principali l’ipertensione arteriosa e l’accumulo di colesterolo. Anche la sedentarietà, il diabete, lo stile di vita scorretto rientrano nei fattori di rischio.