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Finanziamenti per le imprese, come orientarsi

Forme di finanziamento tradizionali

Le piccole e medie imprese italiane che vogliono sostenere i propri progetti e credono nel loro sviluppo possono accedere, attraverso il ricorso agli istituti bancari, a diverse forme di finanziamento.

Le fonti di finanziamento esterno dirette più importanti per le PMI sono:
• le linee di credito: si tratta di somme di denaro messe a disposizione a un soggetto privato o a un’azienda da parte di un soggetto finanziatore come un istituto bancario o una finanziaria. La somma che viene concessa può essere impiegata o in un’unica o in più soluzioni, e può essere rimborsata secondo le modalità ed i tempi stabiliti dal contratto. Di solito, in caso di utilizzo sono previsti interessi passivi, che vengono calcolati a un tasso predefinito. Il rimborso può essere rateizzato o avvenire in soluzione unica.
• i prestiti bancari: in questa categoria rientrano sia i prestiti immediati quali ad esempio le anticipazioni di credito, sia che i prestiti personali o finalizzati, tra cui, in quelli di lunga durata rientrano anche i mutui.
• le locazioni finanziarie: conosciute anche come leasing finanziari, riguardano le operazioni di finanziamento realizzate da una banca o da un intermediario finanziario. Con tali operazioni viene data concessione di utilizzo, per un arco periodo di tempo prefissato e dietro il pagamento di un canone periodico, di un bene acquistato o fatto costruire dal locatore da un terzo fornitore, su scelta e indicazione del cliente che ne fa uso. Il cliente che usufruisce del leasing assume tutti i rischi sul prodotto e, al termine della durata contrattuale del leasing stesso, ha la facoltà di acquistare il bene a un prezzo prestabilito o eventualmente di prorogarne l’utilizzo a condizioni economiche predeterminate.

Forme di finanziamento innovative

Oltre ai canali di finanziamento tradizionali, esistono strategie finanziarie innovative e di ultima generazione. Su Azimut direct è possibile conoscere in modo più completo e approfondito le forme di finanziamento più rivoluzionarie per le imprese, tra cui particolare attenzione meritano Direct Lending, Minibond ed Equity.

Direct Lending

Con Direct Lending si intende un prestito elargito a un’impresa da un’altra impresa o da investitori istituzionali senza l’utilizzo dell’intermediazione bancaria. In poche parole uno strumento finanziario decisamente senza precedenti, sempre più attraente per le realtà imprenditoriali in fase di sviluppo e gli operatori finanziari più aggiornati. Il Direct Lending è la scelta perfetta per tutte quelle aziende che troppo spesso si trovano imbrigliate e bloccate dalle regole troppo rigide imposte dal sistema bancario tradizionale.

Minibond

I minibond sono tra gli strumenti di finanziamento più nuovi e in crescente sviluppo. Il sistema nasce e si struttura per consentire anche alle aziende non quotate in borsa di accedere a fonti di credito alternative.
Le aziende che utilizzano i minibond possono accedere ai fondi di investitori pronti a sostenere il progetto d’impresa. I vantaggi principali di questa specifica formula obbligazionaria, ideale per le PMI che cercano liquidità, sono convenienza e facilità di emissione.

Equity

Con equity si intente l’ingresso di un partner industriale o finanziario per accelerare il processo di crescita aziendale e poter competere sui mercati internazionali. Con l’apertura del capitale a un partner industriale o a un fondo di investimento è possibile pianificare in modo strategico lo sviluppo dell’impresa, verificare in modo ottimale il proprio business plan e impostare correttamente la governance. Il tutto senza dover necessariamente cedere la maggioranza della proprietà. ​